
Il personaggio di Madoka, dal carattere così complesso e fascino indiscutibile, non è il risultato della pura fantasia
di Izumi Matsumoto. In tal senso è molto indicativa la tavola che compare alla fine del capitolo 16 del manga, in cui viene rappresentato lo studio di lavoro di Izumi Matsumoto; insieme alle varie strutture, ai collaboratori e a se
stesso, l'autore disegna appesi alle pareti il poster dell'attrice americana
Phoebe
Cates (New York, 16/7/1963) ed il
calendario della cantante giapponese Akina Nakamori (Kiyose, 13/07/1965).

Uno dei maggiori successi di Phoebe Cates fu
"Paradise", un film del
1982 di genere avventura, erotico e sentimentale, diretto da Stuart Gillard e
interpretato con Willie Aames, in cui i due protagonisti vivono
un'avventura in un ambiente incontaminato simile a quello descritto nell'episodio 19
della serie TV, dove il titolo della pellicola è testualmente citato da Kyosuke.
Questo lungometraggio e la bellezza prorompente della protagonista probabilmente
influenzarono in modo notevole Izumi Matsumoto e furono determinanti nella sua
scelta di cimentarsi in un'opera come Orange Road. Figlia del regista
e produttore Joseph Cates, Phoebe ha frequentato la Professional
Children's School di New York e la School of American Ballet. Il
suo futuro come ballerina si interrompe nel 1977 a causa di un
infortunio al ginocchio, così inizia a lavorare come modella,
fotomodella e interprete di spot pubblicitari. Nel 1982 debutta
sul grande schermo e interpreta due film: "Fuori di testa" di
Amy Heckerling e "Paradise" di Stuart Gillard. Grazie a quest'ultimo
raggiunge subito il successo internazionale, confermato dalla
successiva interpretazione in "Gremlins" (1984) di Joe Dante. Le
successive apparizioni non sono altrettanto fortunate e quando
nel 1989 sposa l'attore Kevin Kline decide di rallentare gli
impegni cinematografici per dedicarsi alla famiglia e ai due
figli, Greta e Owen. Nel 2002 è tornata sugli schermi
internazionali con "The Anniversary Party" di Alan Cumming e
Jennifer Jason Leigh.

Per quanto riguarda Akina Nakamori, le parole dello stesso autore in un'intervista
rilasciata nel 1993 sono indicative: "Quando
iniziai a lavorare a KOR, nel 1984, una cantante di nome Akina
Nakamori stava ottenendo un grande successo. Fino ad allora
tutte le cantanti avevano sempre sfoggiato visi e mode da brave
ragazze, ma questa aveva l'aria da teppistella. Fu proprio la
sua diversità che mi colpì. Neanche tra i fumetti esisteva una
protagonista con un carattere così ribelle, e anche se mi
sembrava impossibile che potesse essere amata dai lettori,
rimasi talmente impressionato dal carattere di Akina Nakamori
che mi venne una gran voglia di creare un personaggio che avesse
il suo stesso atteggiamento.".
Il suo
debutto come cantante avviene nel maggio del 1982 con il singolo "Slow Motion". Da questo momento comincia la sua ascesa come artista
che la porterà a risultati eccezionali nella vendita
discografica in Oriente, realizzando anche il sogno di creare una propria casa discografica. |