Si può probabilmente affermare, senza paura di essere smentiti, che
gli appassionati di KOR siano divisi in due grandi fazioni, e cioè quella di chi considera vero punto di riferimento rispettivamente il manga e la
serie TV. Pur
considerando ovviamente che l'idea originale fu messa inizialmente su
carta dall'autore Izumi
Matsumoto, si deve necessariamente concordare che la serie TV è un lavoro di
grande qualità che ha generato negli anni una comunità di appassionati da molti
angoli del pianeta.
La serie TV realizzata dallo Studio Pierrot in Giappone nel 1987 per la regia di Osamu
Kobayashi, colpisce soprattutto perché: il character
design (la caratterizzazione grafica dei personaggi) di Akemi Takada è
assolutamente delizioso; la sceneggiatura, curata da Kenji Terada, è
spesso brillante; la colonna sonora di Shirō Sagisu è una
delle più belle mai realizzate per un lavoro del genere, essendo costituita da
melodie indimenticabili e spesso perfettamente integrate con le scene. La serie
appassiona perché non è stata trascurata la vena umoristica e perché per i temi trattati ci
si ritrova a confrontarsi con le proprie esperienze e si finisce con l'identificarsi con i protagonisti.
Se a distanza di anni dalla sua prima
uscita vanta ancora un così gran numero di appassionati, il motivo potrebbe
essere ricercato nelle parole dell'ultimo capitolo del manga, in base alle
quali, parlando in fin dei conti
di amore, KOR "racchiude lo spirito dell'eternità", resistendo in tal modo allo
scorrere del tempo e potendosi confrontare in modo vincente con le nuove generazioni.
Le
edizioni Oltre
alla versione per il Giappone, la serie TV è stata resa
disponibile in diversi paesi, fra cui Italia,
Spagna, Francia, Svezia, Cina e Brasile. In alcune delle suddette
nazioni (come l'Italia), la prima edizione a essere trasmessa in TV è stata
quella censurata (la censura è un argomento di dibattito trattato in dettaglio nella sezione
relativa), e solo successivamente è stata resa disponibile quella integrale in home video (VHS, LD e
DVD). In Italia questo è stato realizzato nel 1996 dalla Dynamic Italia su supporto
VHS col titolo "Orange Road", e, a partire dal gennaio 2003, dalla Yamato
Video su
DVD col titolo di "Capricciosa Orange Road" e i titoli degli
episodi diversi dalla edizione in VHS. Questa edizione integrale è stata
trasmessa per la prima volta in Italia nel 2011 (dal 14 aprile al 20 giugno) sul canale Man-ga e nel 2020
(dal 14 gennaio al 21 marzo) in
versione rimasterizzata sul canale Italia 2.
Gli
episodi I
48 episodi raccontano una vicenda che si sviluppa nell'arco di
circa un anno solare. Pertanto, dal primo incontro dell'episodio 1 che
avviene in primavera, si passa attraverso le vicende estive,
l'inizio dell'autunno con la ripresa della scuola, le avventure
invernali, l'inizio del nuovo anno e il ritorno della primavera.
Gli episodi più significativi sono
in genere ritenuti i primi 20, mentre nei successivi, fino al
terzultimo, non accadono avvenimenti degni di nota nello
sviluppo della vicenda amorosa. Gli ultimi due episodi sono
invece determinanti nella narrazione, narrando avvenimenti che sembrano risolvere definitivamente le vicende
del "triangolo".
In particolare, con
l'ultimo episodio (la cui interpretazioni inizialmente può
essere abbastanza problematica, e pertanto si consiglia di
leggere la relativa
sezione di approfondimento) la vicenda sembra definitivamente conclusa; ma
appare chiaro che alcuni aspetti fondamentali, come la posizione di Hikaru,
sono ancora da chiarire, ed è proprio quello che accade nelle
produzioni successive: il primo film,
"Ano Hi Ni Kaeritai", in
cui il triangolo si rompe bruscamente, e il secondo,
"Shin KOR", in cui avviene la
sua tanto clamorosa quanto provvisoria riapertura.
La stragrande maggioranza degli
episodi traggono spunto dalle vicende del manga (alcuni ne sono
trasposizioni quasi perfette). Alcuni elementi sono comunque esclusivi della
serie TV, come il personaggio Jingoro e la passione di Madoka
per il sassofono.
La prima messa in onda
Un accenno dedicato merita la prima messa in onda in Giappone
della serie TV, per le modalità con cui vennero trasmesse le 48
puntate che la compongono.
La prima trasmissione
avvenne dal
6 aprile del 1987 al 7 marzo dell'anno successivo,
al ritmo di circa una puntata a settimana,
sull'emittente giapponese NTV. Se
si calcola che gli episodi sono 48, la messa in onda
occupò un periodo di circa un anno solare, perfettamente coincidente
con la cronologia della vicenda (quindi, ad esempio, i
primi fortunati spettatori poterono seguire le vicende
estive dei protagonisti proprio nel periodo dell'estate
1987).
Con tutta probabilità la cosa fu volutamente programmata
allo scopo di far appassionare ulteriormente gli
spettatori alla visione di KOR in televisione, considerato che
fino a quel momento l'unica trasposizione animata del
manga era stata l'episodio
pilota, "Panico a
Okinawa", diffuso, per lo più, solo nelle sale
cinematografiche nipponiche. Dopo la prima messa in onda in
Giappone, la serie TV fu poi acquistata da emittenti di vari paesi,
per lo più dell'Europa e del Sudamerica.
La scheda della serie TV |
1987 Izumi Matsumoto - Shueisha
- Toho - NTV - Studio Pierrot
Character
Design:
Akemi Takada Regia:
Osamu
Kobayashi Sceneggiatura:
Kenji Terada
Direzione artistica:
Satoshi Miura
Rapporto:
4:3
Musiche:
Shirō Sagisu (Elenco completo)
Numero di
episodi:
48 Durata
media:
25' Prima TV in
Giappone:
06/04/87-07/03/88 su Nippon Television
Voci:
Furuya Tōru (Kyosuke),
Hiromi Tsuru
(Madoka), Eriko Hara (Hikaru),
Michie Tomizawa (Manami),
Chieko Honda (Kurumi), Kei Tomiyama (Takashi),
Keiichi Nanba (Komatsu), Naoki Tatsuta (Hatta), Masami Kikuchi
(Yusaku), Chika Sakamoto (Kazuya), Yuusaku Yara (Master),
Senri Nakajima (Umao), Katsumi Suzuki (Ushiko), Kenichi Ogata (Jingoro),
Arisa Ando (Akemi Kasuga), Kenichi Ogata (Grandpa Ojiisan
[Nonno]), Reiko Suzuki (Grandma Obaasan [Nonna]), Eiko Yamada,
Keiko Toda (Yukari), Shigeru Nakahara (Shuiichi Sawada),
Maria Kawamura (sorella di Madoka), Shin'ya Ootaki
(professor Ootsuoka), Kaneto Shiozawa (professor Matsuoka),
Yoshiko Sakakibara (madre di Madoka), Chiyoko Kawashima (madre
di Hikaru), Michitaka Kobayashi (fratello di Komatsu), Yuriko Yamamoto
(Sumire), Eiko Yamada (Oryu), Mayumi Shoo (Kumiko),
Norio Tobita (Jun Hayami), Keiko Han (Koto), Miki Itoo (Yoko de
Minato), Shoo Hayami (Ken Kitakata) |
La
scheda della serie TV in Italiano edizione Dynamic Italia e Yamato Video |
Titolo:
"Orange Road" (Dynamic Italia), "Capricciosa Orange Road" (Yamato Video)
Studio doppiaggio:
Cooperativa Eddy Cortese Direttore doppiaggio:
Fabrizio Mazzotta Dialoghi:
Chantal Amadei, Caterina Mallimaci, Paolo Cortese, Luciano Setti
Numero di
episodi: 48
Pubblicazione:
1996-1999 (edizione VHS Dynamic Italia), 2003 (edizione DVD Yamato Video)
Prima TV in
Italia:
14/04/11-20/06/11 su Man-ga
Voci:
Massimiliano
Alto (Kyosuke), Stella Musy (Madoka),
Laura
Lenghi (Hikaru), Ilaria
Latini (Manami), Federica
De Bortoli (Kurumi), Angelo
Maggi (Takashi), Stefano
Crescentini (Komatsu), Fabrizio
Mazzotta (Hatta), Roberto
Del Giudice (Master), Davide
Lepore (Yusaku) |
La
scheda della serie TV in Italiano edizione Mediaset |
Titolo:
"È quasi magia Johnny"
Studio doppiaggio:
Deneb Film Direttore doppiaggio:
Donatella Fanfani Dialoghi:
Cristina Robustelli
Numero di
episodi: 46
(eliminati il 35
e il 37)
Prima TV in
Italia:
24/01/89-28/05/89 su Italia 1
I
nomi dei protagonisti: Johnny (Kyosuke), Sabrina (Madoka),
Tinetta (Hikaru), Manuela (Manami), Simona (Kurumi), Sergej (Takashi),
Paolo (Kazuya), Luigi (Master), Michael (Komatsu), Carlo (Hatta),
Laura (Yukari), Renato (Yusaku), Ercole (Jingoro)
Voci: Davide
Garbolino (Kyosuke), Marcella
Silvestri (Madoka), Marina
Massironi (Hikaru), Emanuela
Pacotto (Manami), Roberta
Gallina (Kurumi), Franco
Gamba (Takashi), Felice
Invernici (Komatsu), Aldo
Stella (Hatta), Massimiliano
Lotti (Yusaku), Paola Tovaglia (Kazuya), Cesare Rasini (episodi 1-39)-Stefano
Albertini (episodi 40-) (Master), Stefano Albertini (Umao),
Donatella Fanfani (Ushiko), Stefano Dondi (Jingoro)
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